STORIA DELLA CALZA
Nata come accessorio di tendenza per sopperire a un'esigenza del corpo, quella di tenere al caldo i piedi nelle stagioni più fredde, è diventata un capo di abbigliamento con nuove tendenze della moda.
Il prototipo della calza risale al 700 a c. Gli uomini della Mesopotamia coprivano gli arti inferiori con lunghi gambali di tela e suola di cuoio. Le donne avevano una versione più raffinata con tela bianca impreziosita da ricami.
Anche i Greci e i Romani coprivano le gambe con fasce di cotone o lana(chiuse con laccetti di cuoio) che però lasciavano il piede scoperto e ben presto furono sostituite da bracae (tipo di calzone).
Nel Medioevo le calze erano lunghe e simbolo distintivo di condizione sociale.
Nel 400 la calza divenne capo di vestiario indispensabile e nacque la calzamaglia da indossare sotto i pomposi vestiti. Si verifica anche una netta divisione tra l'abbigliamento maschile e quello femminile:gli uomini vestono calze dai colori sgargianti e diverse da una gamba all'altra;le donne invece, soggette dalla comune moralità, rimangono coperte a lungo.
Nel 600 e 700 dai colori sgargianti si passa al bianco elegante.
È nell'800 che tutto cambia. Le gambe degli uomini sono coperte da lunghi calzoni e le calze diventano un indumento intimo. Le donne, al contrario, mostrano le gambe e la calza diventa un indumento di seduzione.
Il 900 segna un passaggio epocale per la donna: gonne corte e calze di nylon in vista. La fibra di nylon fu inventata nel 1937 da ricercatori della Du Ponte Company e ben presto sostituì la seta.
Nel 1940, a New York, in un solo giorno furono vendute 72 mila paia di calzini di nylon.
Nel 1959 nasce ufficialmente il collant creato da Allan Grant e, a differenza delle precedenti calze, i modelli sono proposti anche in nero o nelle forme autoreggenti e gambaletti. Con l'avvento della minigonna, regina degli anni '60, il collant, resistente come l'acciaio e delicato come una tela di ragno, fa bella mostra di sé.
Nel 1970 prevalgono i colori pastello più vivaci mentre negli anni '80 trionfano gli stili punk e rock glam col grande successo dei collant a rete e con strappi.
Nel collant c'è stata, nel tempo, una grande evoluzione con tipologie diverse:i collant contenitivi, quelli prepaman, quelli con effetto push up per il lato B, per neonati e bambini, in pile o cotone caldo per donna e uomo ideali per il rigido inverno.
La calza dunque, oggi indispensabile capo di abbigliamento, si presenta in varie versioni:lunga, corta, da donna, da uomo, bambino, in tinta o in fantasia. In abbinamento o in contrasto al look, arma di seduzione e calda protezione, per ogni tipo di attività fisica, traspiranti, ecosostenibili e confortevoli e il cui colore deve abbinarsi a quello delle scarpe perché è un'estensione di queste.
